L'attività prevede una serie di lavori che aiutano i partecipanti ad esprimere una ampia gamma di emozioni. Attraverso il disegno e la condivisione, i membri del gruppo possono rileggere ed esperire delle emozioni che rimanevano sopite ed inespresse. Il gruppo lavora attraverso il concetto di risonanza: le emozioni portate creano un movimento interno che aiuta i partecipanti a mettersi nei panni dell'altro e permette di sentire come propria l'emotività portata; successivamente si lavora sull'elaborazione di questa risonanza e dell'effetto che ha su ognuno.
Il gruppo è caratterizzato dalla massima libertà di espressione e grado di condivisione: ognuno porta solo ciò che è in grado di tollerare, senza toccare elementi che potrebbero causare malessere o rievocare dimensioni dolorose.
L'interazione positiva dei membri del gruppo favorisce lo sviluppo di una maggiore consapevolezza rispetto al mondo interno dei partecipanti.
Ogni interazione viene mediata e gestita in modo da evitare qualsiasi tipo di rievocazione traumatica.
Il rispetto dell'altro è l'elemento cardine su cui gravita ogni forma di scambio, interazione e condivisione: ogni idea, pensiero, sensazione ed emozione viene considerato soggettivo e personale.
Viene inoltre favorita la proposta di temi e argomenti da parte del gruppo e viene incoraggiato anche il lavoro in gruppo.